Nepal

Il Nepal, situato nel cuore dell’Himalaya, offre non solo paesaggi affascinanti, risaie terrazzate e villaggi dai tetti rossi. Dopo oltre 100 anni di totale isolamento, in cui quasi nessuno straniero aveva il permesso di varcare i confini nazionali, il Nepal, nel cuore dell’Himalaya, nel 1951 si è aperto coraggiosamente al mondo esterno. Chiuso tra le sue montagne, questo Paese era riuscito a custodire quasi intatto il sapere di una delle più grandi civiltà dell’Asia. Un Paese “da favola” così chiamato dai primi visitatori e così descritto: “nell’ amena vallata di Kathmandu, delimitata dalle vette innevate dell’Himalaya, circondata da risaie terrazzate di un bel verde intenso, disseminata di piccole case contadine color rosso-ocra, si trovano tre antiche cittadine reali e molti villaggi. Ovunque nella valle brillavano i tetti dorati dei templi e dei santuari!!!”. Oggi lo scenario è un po’ cambiato a causa del progresso, ma offre ugualmente dei paesaggi affascinanti. E’ l’Himalaya a determinare il volto del Nepal, a plasmare la vita dei suoi abitanti e ad attirare i maggiori scalatori di tutti i tempi: pressoché ovunque vi sono soltanto montagne (quasi l’80%), frastagliate da fiumi provenienti dai ghiacciai che scorrono poi verso le pianure dell’India. Il turismo legato al trekking e all’ alpinismo è il più diffuso, ma grazie allo sviluppo delle infrastrutture c’è la possibilità di recarsi con tanti viaggi organizzati!